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I CONGRESSI POPOLARI ED I COMITATI POPOLARI

I congressi popolari sono l’unico mezzo per mettere in atto la democrazia popolare. Ogni altro sistema è una forma non democratica di governo. Tutti i sistemi di governo dominanti oggi nel mondo non saranno democratici fino a quando non avranno adottato questo mezzo. I congressi popolari sono l’approdo finale del movimento dei popoli verso la democrazia. I congressi popolari e i comitati popolari sono il frutto della lotta dei popoli per la democrazia. I congressi popolari ed i comitati popolari non sono invenzione dell’immaginazione, in quanto sono il prodotto del pensiero umano, che ha assimilato a fondo le diverse esperienze dei popoli per giungere alla democrazia. La democrazia diretta, se messa in atto, è innegabilmente ed indiscutibilmente il metodo ideale di governo. Le società si sono allontanate dalla democrazia diretta dato che era impossibile riunire tutto il popolo, in una volta sola qualunque fosse il suo numero, per discutere, per esaminare e decidere la sua politica. Ed ecco perché le nazioni si sono allontanate dalla democrazia diretta che è rimasta un’idea utopistica lontana dalla realtà. E’ stata sostituita da vari sistemi di governo, quali i parlamenti, le coalizioni di partiti, i referendum. Tutto questo ha portato ad isolare il popolo dall’esercizio dell’attività politica, ad usurpare la sua sovranità e a monopolizzare il suo potere e la sua sovranità politica a vantaggio di successivi e contrastanti strumenti di governo, dall’individuo, alla classe, alla setta, alla tribù, al parlamento o al partito. Il "Libro Verde" però annuncia ai popoli la scoperta della via giusta per la democrazia diretta, fondata su un sistema innovatore e pratico. Poiché tutti sono d’accordo sul fatto che la democrazia diretta è la forma ideale di governo, ma che la sua attuazione è stata finora impossibile e poiché la Terza Teoria Universale ci presenta un’esperienza realistica di democrazia diretta; il problema della democrazia nel mondo è definitivamente risolto. Alle masse non resta altro che lottare per abbattere tutte le forme dittatoriali di governo che dominano oggi nel mondo e che sono falsamente presentate come democrazia queste varie forma che comprendono i parlamenti, la setta, la tribù, la classe, il sistema monopartitico, il sistema bipartitico o pluripartitico. La democrazia ha un solo metodo e una sola teoria. Le differenze e le divergenze tra i sistemi che si pretendono democratici sono la prova che essi non sono democratici. Il potere popolare non ha che un volto solo e non può essere realizzato se non in unico modo; vale a dire tramite i congressi popolari ed i comitati popolari. "Non esiste democrazia senza congressi popolari" e "comitati popolari in ogni luogo".

In primo luogo il popolo si divide in congressi popolari di base. Ognuno di questi congressi sceglie la sua Segreteria. Dall’insieme delle Segreterie si formano , in ogni settore, congressi popolari non di base. Poi, l’insieme dei congressi popolari di base sceglie i comitati popolari e amministrativi che sostituiscono l’amministrazione governativa. Da questo si ha che tutti i settori della società vengono diretti tramite comitati popolari. I comitati popolari che dirigono i settori divengono responsabili dinanzi ai congressi popolari di base; questi ultimi dettano ai comitati popolari la politica da seguire e controllano l’esecuzione di tale politica. In questo modo sia l’amministrazione che il controllo di essa diverrebbero popolari e si porterebbe così fine alla vecchia definizione di democrazia che dice: "la democrazia è il controllo del popolo su se stesso". Tutti i cittadini che sono membri di questi congressi popolari appartengono, per la loro professione e per le loro funzioni, a varie categorie o settori quali gli operai, i contadini, gli studenti, i commercianti, gli artigiani, gli impiegati, i professionisti. Essi, oltre ad essere cittadini membri, o cittadini aventi funzioni direttive nei congressi popolari di base o nei comitati popolari, devono costituire congressi popolari a loro propri. I problemi discussi nei congressi popolari di base, nei comitati popolari, prendono forma definitiva nel Congresso Generale del Popolo, dove s’incontrano tutti i direttivi dei congressi popolari, dei comitati popolari. Tutto quello che viene deciso nel Congresso Generale del Popolo, che si riunisce una volta all’anno, è riferito ai congressi popolari, ai comitati popolari, per la sua messa in atto da parte dei comitati popolari che sono responsabili dinanzi ai congressi popolari di base. Il Congresso Generale del Popolo non è un gruppo di membri di un partito o di persone fisiche come i parlamenti ma è l’incontro dei congressi popolari di base, dei comitati popolari. In questo modo il problema dello strumento di governo sarà di fatto risolto e si porrà fine ai regimi dittatoriali. Il popolo diverrà strumento di governo ed il problema della democrazia nel mondo sarà definitivamente risolto.


POPULAR CONGRESSES AND PEOPLE'S COMMITTEES

Popular congresses are the only means to achieve popular democracy. Any system of government other than popular congresses is undemocratic. All the prevailing systems of government in the world today are undemocratic, unless they adopt this method. Popular congresses are the end of the journey of the masses' movement in its quest for democracy. Popular congresses and people's committees are the final fruit of the people's struggle for democracy. Popular congresses and people's committees are not creations of the imagination so much as they are the product of human thought which has absorbed all human experiments to achieve democracy. Direct democracy is the ideal method, which, if realised in practice, is indisputable and noncontroversial. The nations departed from direct democracy because, however small a people might be, it was impossible to gather them all together at onetime in order to discuss, study and decide on their policy. Direct democracy remained an Utopian idea far from reality. It has been replaced by various theories of government such as representative assemblies, parties, coalitions, and plebiscites. All led to the isolation of the people from political activity and to the plundering of the sovereignty of the people and the assumption of their authority by the successive and conflicting instruments of governing beginning with the individual, on through the class, the sect, the tribe, the parliament and the party. The Green Book announces to the people the happy discovery of the way to direct democracy, in a practical form. Since no two intelligent people can dispute the fact tbat direct democracy is the ideal -- but its method has been impossible to apply -- and since this Third Universal Theory provides us with a realistic experiment in direct democracy, the problem of democracy in the world is finally solved. All that the masses need do now is to struggle to put an end to all forms of dictatorial rule in the world today, to all forms of what is falsely called democracy -- from parliaments to the sect, the tribe, the class and to the one-party, the two-party and the multi-party systems. Democracy has but one method and one theory. The disparity and dissimilarity of the systems claiming to be democratic is evidence that they are not democratic in fact. The people's authority has only one face and it can be realised only by one method, namely, popular congresses and people's committees. No democracy without popular congresses and committees everywhere. First, the people are divided into basic popular congresses.

Each basic popular congress chooses its secretariat. The secretariats together form popular congresses, which are other than the basic ones. Then the masses of those basic popular congresses choose administrative people's committees to replace government administration. Thus all public utilities are run by people's committees which will be responsible to the basic popular congresses and these dictate the policy to be followed by the people's committees and supervise its execution. Thus, both
the administration and the supervision become popular and the outdated definition of democracy -- Democracy is the supervision of the government by the people -- comes to an end. It will be replaced by the right definition Democracy is the supervision of the people by people. All citizens who are members of those popular congresses belong, professionally and functionally, to categories. They have, therefore, to establish their own unions and syndicates in addition to being, as citizens, members of the basic popular congresses or the people's committees. Subjects discussed by basic popular congresses or the people's committees, syndicates and unions, will take their final shape in the General People's Congress, where the secretariats of popular congresses, people's committees, syndicates and unions meet. What is drafted by the General People's Congress, which meets annually or periodically, will, in turn, be submitted to popular congresses, people's committees, syndicates and unions. The people's committees, responsible to the basic popular congresses will, then, start executive action. The General People's Congress is not a gathering of members or ordinary persons as is the case with parliaments. It is a gathering of the basic popular congresses, the people's committees, the unions, the syndicates and all professional associations. In this way, the problem of the instrument of governing is, as a matter of fact, solved and dictatorial instruments will disappear. The people are the instrument of governing and the problem of democracy in the world is completely solved.